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| Prendere la coppa di evocazione e alzala su in cielo e pronuncia la formula con voce chiara e possente:
IÄ MASS SSARATU! Ti cònvoco per il Fuoco di Girra, i Velami della Sommersa Varloorni, e per le Luci di SHAMMASH. Ti convoco qui, di fronte a me, come ombra visibile in forma visibile, per Vigilare e Proteggere questo Sacro Circolo, questa Santa Soglia di [nome]. Colui il cui Nome è Indicibile, il Numero è Inconoscibile, che nessun uomo ha mai scorto, che nessun geometra ha misurato, che nessun mago ha evocato TI CHIAMI QUI ORA! Lèvati: per ANU io ti convoco! Lèvati: per ENLIL io ti convoco! Lèvati: per ENKI io ti convoco! Desisti dall’essere il Dormiente di EGURRA. Desisti dal giacere in attesa sotto le Montagne di KUR. Lèvati, dai pozzi dell’antico olocausto! Lèvati, dal remoto Abisso di NARR MARRATU! Vieni, per ANU! Vieni, per ENLIN! Vieni, per ENKI! Nel nome del Patto, lèvati e vieni dinanzi a me! IÄ MASS SSARATU! IÄ MASS SSARATU! IÄ MASS SSARATU ZI KIA KANPA! BARRGOLOMOLONETH KIA! SHTAH!
Il Guardiano,il guardiano viggilerà che altre creature non interferiscano e rimarrà fin quando il celebrante non darà l'ordine di andare al guardiano mettendo la mano sinistra sul fondo della Spada e pronunziando la formula BARRA MASS SSARATU! BARRA! Assolutamente non uscire dal cerchio senza prima congedare il guardiano sennò vi ucciderà.
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